sabato 11 febbraio 2017

28° giornata della guida turistica in provincia di Cuneo

Quando vivevo in Liguria, ero riuscita a partecipare per un paio d'anni alla giornata della guida turistica ed ero rimasta affascinata dalla preparazione e professionalità delle guide che ci avevano accompagnato. Quest'anno partecipando alla giornata sarà possibile contribuire, mediante la raccolta fondi, alla ricostruzione della sede museale di Pievebovigliana (Macerata) a cura dell’Associazione Guide delle Marche, al restauro del tetto della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Caso (Perugia) su indicazione dell’Ufficio Beni Culturali della Regione Umbria e con il Comune di Sant’Anatolia di Narco, ad un assegno per gli orfani di Amatrice a seguito del sisma del 24 agosto con il coordinamento dell’Associazione Rieti da Scoprire.
La Giornata Internazionale della Guida Turistica, istituita nel 1990 dalla World Federation of Tour Guide Associations e promossa in Italia dalla Associazione Nazionale Guide Turistiche, ci permette di visitare beni storici e siti archeologici, in alcuni casi aperti soltanto in occasione di questa giornata, guidati per mano dalla professionalità delle guide turistiche.
Quest'anno saranno cinque (5) le giornate dedicate al patrimonio. In tutta Italia, dal 17 al 21 febbraio, le guide turistiche accompagneranno gratuitamente i visitatori alla scoperta dei gioielli del nostro splendido Paese; il sito di riferimento nazionale, al momento della redazione di questo articolo (7/2/2017) non è ancora completo. Vi consiglio vivamente di fare riferimento ai siti regionali per completezza di informazione. Gli appuntamenti sono gratuiti ma, in molti casi, è necessaria la prenotazione.
Per la provincia di Cuneo il sito da consultare è quello del Cegat, le cui guide accompagneranno i turisti sabato 18 e domenica 19 febbraio in sei (6) siti sparsi nella provincia: Cuneo, Villar San Costanzo, Racconigi, Saluzzo e Lagnasco. Ammetto di non essere stupita nel constatare che metà degli appuntamenti previsti nella città di Cuneo sono esauriti già oggi. Chi è riuscito a prenotarsi per tempo sul portale Eventibrite avrà la possibilità di conoscere più da vicino la famiglia Galimberti grazie a due visite: al mattino le guide del Centro Guide Accompagnatori Turistici della Provincia di Cuneo ci aspetteranno presso il Santuario degli Angeli, dove si trova la cappella funeraria della famiglia, nel pomeriggio potremo visitare la casa dove i Galimberti vissero, oggi trasformata in museo e aperta al pubblico. 

La seconda località elencata nel sito è Villar San Costanzo dove si andrà alla scoperta dell'abbazia benedettina, fondata nel 712. Nel pomeriggio di sabato 18 febbraio sarà possibile immergersi nell'atmosfera medievale del sito, visitando anche la cripta e l'abbazia di san Giorgio. Vi consiglio vivamente, nel caso di scelta di questa proposta, di anticipare l'arrivo a Villar e visitare, durante il mattino, la Riserva dei Ciciu del Villar (di cui avevo parlato qui) e il santuario di San Costanzo al Monte.
A Racconigi domenica 19 febbraio sia al mattino che al pomeriggio, sarà possibile visitare le Ex Tenute Reali di Migliabruna. Cito la descrizione presente sul sito Cegat ed aggiungo che la tenuta "fu uno dei primi feudi affidati da Carlo Emanuele I di Savoia al figlio minore Tommaso, principe di Carignano. La tenuta, inserita un tempo nelle rotte di caccia dei Carignano e poi della famiglia Reale, venne completamente ricostruita per volontà del re Carlo Alberto nella prima metà dell'800. Assimilabile alle grandi aziende agricole di Pollenzo, Migliabruna Nuova è un piccolo gioiello di architettura da scoprire e soprattutto da imparare a rispettare". Non so se le tempistiche lo permetteranno, ma nel caso decidiate di visitare con le guide turistiche questo sito, pensate alla possibilità di abbinare, per il tempo restante, la visita al castello di Racconigi che, vi ricordo, è visitabile gratuitamente, la prima domenica di ogni mese grazie al decreto Franceschini. Il castello di Racconigi è aperto, da novembre a marzo il mercoledì, venerdì, sabato e domenica, dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Il biglietto di ingresso costa 5 €.  Purtroppo, in febbraio, troverete ancora il Parco del Castello chiuso.
A Saluzzo, sabato pomeriggio, le guide dell'Associazione G.A.I.A. e LA GRISAILLE organizzano una passeggiata nel Borgo inferiore del centro storico alla scoperta di bellezze artistiche e aspetti della vita sociale ed economica, raccontati direttamente dai protagonisti.
Imperdibile, a mio parere, l'appuntamento di sabato mattina, al Castello di Lagnasco con apertura straordinaria dell'antica dimora dei Marchesi Tapparelli d'Azeglio. La visita guidata sarà gratuira ma è richiesto il pagamento di 5 € (anzichè 7 €) per l'ingresso al castello. Prenotazione obbligatoria da effettuarsi entro venerdì 17 febbraio tramite Eventbrite.
Sulla pagina facebook della Cegat trovate l'aggiornamento dei posti disponibili per le visite e tutte le informazioni sui luoghi e gli orari degli appuntamenti.


Crediti sulle immagini: quando possibile le immagini provengono dai siti ufficiali dei beni citati nell'articolo. 


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